La Pastorizzazione

ANNI '60

Nel 1961 il fondatore dell’Azienda, Fabio Grappoli, crea a Verona il Marchio APE – Apparecchiature Per l’Enologia.

In questo periodo storico, venendo a coincidere con la commercializzazione del vino in bottiglia, la pastorizzazione assume un’importanza sempre più rilevante nel processo di imbottigliamento.

A partire dal 1962, data in cui viene depositato il primo Brevetto, APE si dedica allo sviluppo, alla progettazione e alla produzione di pastorizzatori, alcuni dei quali sono ancora oggi in funzione, che si contraddistinguono sin dall’inizio per l’innovazione delle scelte tecniche.

L'Automazione

ANNI '70

Alla fine degli anni ’60 il consumo di vino in bottiglia assume una dimensione di massa.

Con la distribuzione in cestelli di ferro e casse in plastica, il “confezionamento” diventa una parte integrante e fondamentale del processo produttivo.

Nel 1974 vede la luce la prima incassettatrice automatica Modello “Regina”, ideata e progettata da APE sulla base di una grande intuizione: rendere per la prima volta possibile l’automatizzazione dell’operazione di inserimento del prodotto all’interno della confezione.

Gli anni ’80 coincidono con una tappa fondamentale per APE: l’ingresso in azienda del figlio del fondatore, Franco Grappoli. Nello stesso periodo avviene un cambiamento epocale all’interno del mondo beverage. Il packaging, come utilizzo del cartone quale confezione, viene introdotto all’interno dei processi di produzione.

Fabio e Franco Grappoli, nuovamente intuiscono la portata del cambiamento. Sviluppano in brevissimo tempo svariate tipologie di macchinari trasformando APE in un’azienda che produce linee automatiche di confezionamento complete di depaletizzatori, formatrici di cartoni, incartonatrici, inseritori di alveari, chiudi-cartoni e paletizzatori.
Grazie a queste scoperte e innovazioni, tutto il processo di confezionamento diventa automatico.

Negli anni ’90 il mercato diventa globale.

In questo periodo APE crea e organizza una rete di rivenditori, presente in tutto il Mondo e completa dei servizi di assistenza tecnica e ricambistica.

Per affrontare questa sfida, l’azienda viene strutturata con diverse business unit le quali tutte contribuiscono, com’è stato nel suo DNA sin dall’inizio, a sviluppare, progettare e realizzare macchine, linee e impianti con primarie aziende del settore beverage in Italia e all’estero.

L’Industrializzazione della produzione

2000

Nel 2001 viene inaugurato il nuovo sito produttivo di APE a Zevio in provincia di Verona.

Per far fronte alle esigenze produttive, l’azienda si muove dalla sede storica di Negrar.
Con 4.000 metri quadrati di superficie, destinati ad aumentare in breve periodo, APE assume una dimensione industriale.

Centinaia di macchinari vengono realizzati ogni anno grazie all’opera di decine di persone impiegate, installati e resi operanti nelle aziende vinicole, distillerie e birrifici in tutto il mondo.

Nel 2014 viene fondata Ape Packaging France.

Branch francese di APE, Ape Packaging France nasce allo scopo di soddisfare le crescenti esigenze della Clientela offrendo un servizio a 360° dal commerciale all’assistenza tecnica.

Come accaduto in Francia, la presenza di APE in Italia e nel mondo si rafforza con migliaia di macchine attive presso i propri Clienti.

Dopo oltre cinquant'anni di storia, un’ulteriore passo verso il futuro avviene in corrispondenza dell’ingresso in azienda della terza generazione con Francesco Grappoli.

Ieri come oggi, insieme a tutte le persone che fanno parte di APE, progettiamo, produciamo e realizziamo macchine e linee complete di confezionamento.

Ieri come oggi, insieme a tutti i nostri Clienti, investiamo, sviluppiamo e innoviamo per assicurare loro le migliori soluzioni.

Ieri come oggi, e domani.